Qualche nota alla conclusione delle "Tappe"

1.

Tutto quello che abbiamo visto insieme nelle pagine precedenti è, in origine, lo schema di un unico tempo di preghiera. Nella sessione successiva, che riporta lo schema di alcuni metodi troverai che tutti questi passaggi vengono, in modi diversi, ripresi come proposta da vivere dentro un semplice momento nel corso della giornata. Se non ti sei accontentato/a di leggere, ma hai sperimentato i diversi passaggi ti sei reso conto che è assolutamente fattibile. Chiedono molte parole per essere introdotti e spiegati, ma, una volta appresi, possono occupare anche solo pochi minuti. Come ti dicevo all'inizio, aver fatto esperienza di come ogni momento di preghiera possa essere vissuto come un cammino ha cambiato molto del mio modo di pensare e vivere la preghiera stessa. L'ha resa ricca, multiforme, viva. Spero che anche per te possa avere la stessa utilità.

2.

Alla fine di questo viaggio ti sarai, però, reso conto che ciascuna di queste tappe può occupare da sola l'orizzonte della preghiera per tempi molto lunghi. Giorni o settimane possono passare restando immersi ora nella meditazione, ora nella contemplazione, ora nell'intercessione, in modo che esse siano le note dominanti della nostra orazione. Ti accorgerai che nella crescita interiore ogni passaggio di maturazione preferirà una forma invece che un'altra.

3.

E a tal proposito credo tu abbia intuito che quanto abbiamo attraversato e vissuto insieme è anche un percorso che riguarda la vita intera. Sono i passi necessari per maturare e crescere nella fede. La preghiera è la sorgente di nuovi atteggiamenti, modi di pensare, di essere e di amare. Queste sono anche le tappe "pedagogiche" della maturazione interiore. Conoscerle ci è di grande aiuto per capire dove siamo e se camminiamo nella giusta direzione.